Sonntag, 18. Juni 2017

7 Tappa - Zarda - Mount Kalyash

Stanotte  dopo un Olfen ho dormito meglio, mentre Domenico è stato piu sveglio, la sveglia non ha funzionato, perche settata non sul tempo di Pechino. La colazione cinese di questo albergo nuovissimo era abbastanza deludente. Acqua calda e niente the, uova e molte verdure che bisognava combinare, un self service non riuscito. Visitiamo il monastero, in fase di ricostruzione con ancora le tracce visibili della distruzione della rivoluzione culturale. Sulle pareti i murales coloratissimi che hanno immagini di Budda e delle storie fantastiche. Fuori un gruppo di pellegrini tibetani preparano con una specia di farina delle offerte. Rifacciamo la strada di ieri, il tempo è meno bello, guido io senza problemi. Ripassiamo il passo a 5000 senza nemmeno fermarci per fare una fotografia. Riprendiamo la strada e si riaprono le montagne innevate, con nuvole minacciose. Arriviamo sotto una leggera pioggerellina all'albergo pieno di pellegrini che arrivano via Nepal in pullmann per fare un pellegrinaggio di 3 giorni. Vecchi, giovani, piumini e attrezzature di tutti i tipi, sembra di essere in un altro mondo. l'albergo come al solito non risponde alle 4-5 stelle, ma va bene. Ci prendiamo in un ristorantino locale il the salato e noodle con zuppa di yak, e confidenti aspettiamo che si apra il cielo. Cosi e e risaliamo con la macchina per 7 km alla base del pellegrinaggio. La montagnd sacra ad induisti e a tutti i buddisti ( no sapevo che ne esistevano molti tipi) e alta 6600 metrie e da qui partono gli affluenti dell'Indo, Bramaputra, Gange e ...siccome e sacra e ha una forma quadrata a stupa e una facciata con la foram di svastica non hanno mai dato il permesso di scalarla. Noi invece saliamo al monastero difronte e la vista si apre. Prima prova di camminata in vista del base camp dell' Everest. Fa freddo ma noi siamo attrezzati, anche rispetto ai pellegrini locali. Dopo il the e la visita al monstaero ci accorgiamo che il temporale si avvicina, domenico corre come un pazzo a tentare di avvicinare la macchina, ma io bella bagnata e scortata dalla guida cammino a 4500 metri come se niente fosse. Dopo una doccia calda e l'allagamento del bagno, scegliamo un ristorante tibetano con menu inglese e ordiniamo lo yak in tutte le salse.
Ottimo umore, salute e un viaggio entusiasmante.

Keine Kommentare:

Kommentar veröffentlichen