Mittwoch, 13. Juli 2016

Terza tapppa-Sofia

Terza tappa

Dopo l'attraversamento di una gola e 100km di strada normale, siamo arrivati al confine Serbia- Bulgaria. L'attraversamento della frontiera all'una, è stato più lungo e caldo del previsto. Ci ha dato però la possibilità di osservare diversi popoli (turchi, bulgari, serbi, macedoni, russi), le differenti macchine, le attitudini, il comportamento delle guardie di confine. 
Guidati da una attenta Giulia e una prodigiosa "app", da lei fornitaci, ci siamo immersi nell'atmosfera di una chiesina del 13esimo secolo (Boyana Church) con affreschi e riminiscenze bizantine. 
L' autostrada attraversa Sofia permettendo di vedere varii stili di edifici e ci porta al nostro appartamento centrale e con vista sul'opera. Ci siamo fiondati senza doccia, senza soste, alla chiesa Nevsky, con un imponente collezione di affreschi e icone provenienti da tutti i monasteri bulgari. 
Dopo una bella passeggiata nel centro storico con una commistione di stili e religioni (rovine romane, chiese ortodosse, sinagoga, moschea, monumento filosovietico, metropolitana, palazzi neoclassici), e lungo le vie pedonali piene di popolazione locale, artisti di strada e caffé, ci siamo recati in un ottimo ristorante, il cui menu comprendeva più di trenta pagine di specialità bulgare, con la descrizione delle ricette ed ingredienti.
Come resistere....
Accompagnati dal vino locale, e dall'immancabile rakya serale siamo rientrati belli stanchi e felici.

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